Mi preparo ad una nuova settimana, una nuova esperienza che presto condividerò con voi (non vedo l’ora!), e nel frattempo continuo i miei esperimenti. Le mie prime torte raw le ho fatte quasi un anno fa, buone ma non buonissime e abituarsi a consistenze e gusti nuovi non è sempre immediato. Dopo il corso che ho frequentato a Roma con il mitico Vito Cortese ho capito più a fondo cosa significa pasticceria raw e quante meraviglie si possono realizzare con ingredienti sani e senza zucchero! E così torta dopo torta mi appassiono sempre di più!
Io amo i dolci e amo il cioccolato, voi che mi seguite lo sapete bene! E sperimentare in pasticceria è una cosa che adoro, che faccio con passione e curiosità.
Adoro sperimentare ricette diverse dalle classiche, dolci senza latte, senza uova, che tutti possono mangiare senza allontanarsi troppo da un dolce tradizionale. Perchè diciamocelo, noi golosoni amiamo i dolci dolci e se non sono tali meglio buttarsi sul salato! Quando uno mangia un dolce non pensa troppo alla salute, ma è giusto che tutti quelli che hanno scelte alimentari diverse o sono costretti a eliminare dei cibi dalla loro dieta per problemi di salute possano mangiare un dolce buono e bello!
Per questa torta mi sono ispirata al famoso cioccolatino Bounty, anche se non ci somiglia neanche lontanamente se non nella scelta di abbinare cioccolato e cocco!
E’ veramente buona e cremosa, io l’ho divorata in un solo giorno (fortuna che faccio sempre torte piccole monoporzioni)!
Senza glutine, senza zuccheri raffinati, senza latte e senza uova.. viene da chiedersi come fa ad essere così buona e golosa?!
Ingredienti per una piccola torta di 10cm di diametro:
Per la base
30g di uvetta sultanina
20g di mandorle pelate e non tostate
30g di cocco rapè
2 cucchiaini di olio di cocco fuso
1 pizzico di sale integrale
Per la crema al cacao
90g di anacardi ammollati per almeno 4 ore
20g di sciroppo d’agave
10g di cacao in polvere crudo
1 dattero medjool
20g di latte di cocco o mandorla
10g di olio di cocco fuso
Per la crema al cocco
50g di cocco rapè
50g di anacardi ammollati per almeno 4 ore
35g di latte di cocco o mandorla
Procedimento:
Per prima cosa mettete in ammollo gli anacardi, io li ho tenuti una notte intera immersi in acqua in frigorifero, ma bastano 4 o 6 ore.
Frullate nel mix l’uvetta, le mandorle e il cocco finchè uscirà l’olio della frutta secca e otterrete un composto umido che si può compattare con le dita. Aggiungete l’olio di cocco fuso a bagnomaria e frullate ancora qualche minuto per amalgamare il tutto.
Prendete uno stampo di 10cm di diametro foderato di acetato e schiacciate sulla base il composto di frutta secca, premendo bene e creando uno strato omogeneo.
Lasciate riposare in freezer mentre preparate le creme.
Nel mixer o con il frullatore ad immersione frullate il cocco rapè fino a quando raggiungerà una consistenza cremosa. Aggiungete gli anacardi scolati dall’acqua di ammollo e il latte di cocco frullando fino ad amalgamare il tutto. Prendete la base della torta in freezer, ponetevi al centro uno stampino di diametro più piccolo (circa 6cm di diametro) e versate la crema al cocco livellandola bene. Tenetene da parte uno o due cucchiai per la decorazione.
Lasciate riposare la torta in freezer per circa 1 ora.
Infine frullate nel mixer l’altra parte di anacardi ammollati e scolati, lo sciroppo d’agave, il cacao, il dattero snocciolato e il latte di cocco. Frullate fino ad ottenere una crema fine e vellutata. Riprendete la torta dal freezer, riempite i bordi intorno all’inserto di crema al cocco con la crema al cacao, aiutandovi con la sac à poche. Eliminate lo stampino di acciaio intorno alla crema al cocco e livellate la superficie della torta. Terminate con uno strato di crema al cacao sulla superficie di tutta la torta. Tenete da parte qualche cucchiaio di crema per la decorazione.
Lasciate riposare la torta in freezer per qualche ora, quindi toglietela dal freezer almeno un’ora prima di mangiarla. Potete anche lasciarla un’ora in freezer e poi continuare il riposo per 3 o 4 ore in frigorifero.
Io ho decorato con ciuffi delle due creme. Ho inserito su un lato della sac à poche con punta a stella la crema bianca e dalla parte opposta la crema al cacao, così da creare l’effetto bicolore.
Note:
Per chi avesse problemi a reperire questi ingredienti io la frutta secca la trovo facilmente in tutti i supermercati, per quanto riguarda il cacao, l’olio di cocco, lo sciroppo d’agave potete trovarli nei negozi biologici se sono presenti nella vostra città (ad esempio Naturasì o Biomì per chi è di Milano), ma li trovate anche online. Io compro spesso sul sito CiboCrudo e mi trovo benissimo!
Commenti
golosissima e bellissima,mannaggia la dieta,felice sera
Felice serata a te!! Purtroppo le torte raw non sono povere di grassi, ma sono grassi della frutta secca e quanto potrai concederti uno strappo sono sicuramente grassi migliori di altri e non ci sono zuccheri raffinati! 😀
[…] alla pasticceria crudista è tale che, guardando le foto delle ricette dei suoi dolci (vedi qui e qui) mi veniva un’istintiva voglia di mangiare lo […]
Una torta che ho mangiato con gli occhi e poi una descrizione del passo passo eccellente. Tu farai strada ragazza!!!
Vale..sei dolcissima!!! ❤ in fondo basta crederci no!? 😀
Ciao! Sembra buonissima! Non mi piace il gusto degli anacardi però. Con cosa potrei sostituirli?
Ciao Anna! Purtroppo gli anacardi non li puoi sostituire, o meglio non del tutto! Sono gli unici con cui riesci ad ottenere questa consistenza cremosa e stabile. Potresti sostituire una parte con le mandorle anche se il gusto sarà appesantito! Ma io ti consiglierei di provare, anche una piccola dose, perchè frullandoli con il cacao credimi l’anacardo non si sente praticamente più! Altrimenti puoi provare a fare un’altra torta raw che trovi sul blog con avocado e cacao!
Ciao! Vorrei preparare questa torta per il compleanno del mio ragazzo, purtroppo non posso prepararla né il giorno prima né quello prima ancora, posso conservarla in frigo o in freezer per giorni? Ah e credi che possa affrontare un viaggio di 4h considerando che non fa caldo? Grazie
Ciao! Puoi conservarla in frigorifero per 2 o 3 giorni. E’ una torta che teme il caldo quindi ti consiglio di trasportarla in una borsa frigo con barre ghiacciate. Meglio se prima del viaggio riesci a tenerla un’oretta in freezer così si raffredda bene.